FABIO COMELLI

Figlio di mestiere, la mia storia è sempre stata impregnata darte, fin da quando mi sono diplomato allIstituto Statale dArte G. Sello di Udine nel 1996, dopo il quale sono stato accet- tato dalla Scuola di Arti e Mestieridi Vicenza. Grazie anche a un periodo di studi a Madrid mi sono specializzato in incisione ed incastonatura, modellistica e design del gioiello.
Tra un concorso artistico e laltro, ho nel frattempo avuto loccasione di lavorare presso lazi- enda artigiana Bertapelle e Carlesso, una delle ultime ditte artigianali di incisione ormai rimaste.

Parallelamente, ho sempre lavorato accanto a mio padre, Ivano, Maestro dello Sbalzo, con il quale, nel 2004, decisi di evolvere il laboratorio artigianale per renderlo un vero e proprio Studio Artistico.
Questa scelta nasceva dalla nostra determinazione di forgiare pezzi unici che unissero pittu- ra, oreficeria, alchimie fabbrili e lavorazioni antiche, ormai quasi dimenticate. Così da creare pezzi personalizzati, assolutamente irripetibili, perchè ispirati non solo da progetti, ma da situazioni, esperienze, sogni ed amori.

Nella mia evoluzione, continuo a testare e mescolare Mestieri e materiali, spesso usando la pittura come arricchimento.

Ascari 1952

Nel comprensorio Ifim, lecosistema sprigiona una forza vitale data da sole natura e materia, ma soprattutto innovazione e forza creativa.
L’unione tra la simbologia della Ferrari e luomo vincente (Ascari come potrebbe essere Lino Midolini), crea una carica energetica universale dove ogni sogno può tramutarsi in realtà, così come le percezioni avveniristiche nella mente illuminata di pochi.

Nel suo significato originale simbolovuol dire mettere insieme, richiamando lunione di ciò che non vuole rimanere separato, frutto di una reciproca attrazione. Quasi a indicare il supe- ramento degli individui per formare un intero, che li comprende e li supera. Il simbolo, inoltre, rimanda sempre ad altro, rompe ogni tentativo di chiusura e apre sempre a un oltre, un divenire eterno.

La bellezza è essenzialmente natura e armonia, una dimensione in cui confluisce il sensibile. Un mondo nuovo percorso a gran velocità verso il futuro da grandi uomini nati senza paura dei limiti, proponendosi di travalicarli alla scoperta di nuove realtà sostenibili.

OPERA PRESENTATA: ASCARI 1952